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30 thoughts on “COME CREARE una SMART HOME con I MIGLIORI GADGET di DOMOTICA”

  1. Non hai parlato degli interruttori smart. Io ho cambiato gli interruttori di casa per rendere la mia casa domotica. Se compravo le lampadine smart dovevo accenderle e spegnerle sempre con la voce, altrimenti se le spegnevo con l'interruttore poi non potevo accenderle con la voce… Il broadlink è penoso, molto meglio il panamalar (che usa smart life e che funziona anche meglio)

  2. domotica quasi una delusione…..

    premetto che due anni fa ho acquistato due google mini e negli ultimi tre anni ho installato a casa circa 20 sonoff (dasic mini e th) per gestire contemporaneamente all'impianto elettrico tradizionale le luci in casa le luci esterne, la cappa aspirante, il tiracamino, e qualche lampada smart hub xiaomi.

    sono deluso da come Google gestisca la domotica, mi aspettavo che un tale colosso mettesse più impegno in google mini, anche evitando di farsi sorpassare da alexa.
    mancano programmazioni/scene che definisco basilari, i comandi vocali si concludono in accendi e spegni.

    un esempio????
    google non comprende….
    accendi la cucina E la sala
    accendi cappa aspirante per 30 minuti
    spegni tutte le luci tra 30 secondi
    accendi il portico al tramonto (ok alexa lo fa)

    se la domotica nel suo significato vuol dire automatizzare funzioni o servizi che altrimenti dovremmo fare manualmente google questo concetto non lo ha ancora compreso…..

    pensavo che google aggiornasse google Home avvicinandola gradualmente a piattaforme simili a Home Assistant, quest'ultimo integra a un livello decisamente superiore tutti i dispositivi iot di tutti i brand, peccato solo che necessiti di competenze di programmazione.
    so che ci sono scorciatoie ai miei sopracitati comandi vocali, certo ifttt aiuta ma in questo mi sfogo mi sto lamentando di come bigG sottovaluti il mondo iot, costringendoci a trovare soluzioni in servizi esterni ifttt, hassio, open hab, per citarne alcuni……

    scusate il commento decisamente lungo……..

  3. Se la vostra intenzione era quella di creare un video con delle linee guida da dare agli utenti per costruire la propria casa domotica usando solo prodotti al top e i più cari del mercato (per motivi giustificati visto che sono a detta di tutti il top) allora avete fatto centro. Se invece siete utenti normali, incuriositi dalla domotica ma con la voglia di provarla allora state alla larga da questo video. Non fa per voi. Io dopo parecchio tempo e un po' di ricerca ho felicemente messo tutta caaa o quasi in domotica. Luci, prese smart, ciabatte smart ed assistenti. Se avessi dovuto seguire questo video non mi sarebbero bastati 2000 euro. Le lampadine Philips sono fantastiche. Bellissime. Ma se vi servono delle lampadine che facciano luce e non moda, allora ci sono decine di opzioni che faranno la stessa identica luce e costano un decimo. Le multiprese…se volete impostare una casa domotica, non siete amanti delle prese schuko e non siete capaci di sostituirla con una presa italiana standard, allora fermatevi in partenza. Altrimenti le multiprese sono decine e basterà semplicemente leggere le descrizioni per trovare facilmente prodotti che lavorino con lo stesso programma. E finiamo con la video sorveglianza. Arlo? Veramente? L'impianto Arlo con 2 videocamere mi pare stia intorno ai 300 350 euro. E torniamo al discorso iniziale. Arlo è probabilmente il miglior prodotto sul mercato per la videosorveglianza. Ma vi serve? Quindi il mio consiglio è, se state approcciando alla domotica, lasciate perdere questi prodotti consigliati. Cercate in rete e troverete decine di opzioni più economiche ed in molti casi con uguali utilizzi. Cominciate a sperimentare con prodotti economici per capire cosa vi serve. Una volta che avrete le idee chiare allora se volete, di quello, comprate prodotti di qualità. Ma prima capite bene di cosa avete bisogno. Per l'assistente la scelta è vostra, sono ottimi. Ma non sottovalutate l'integrazione di Google con il cellulare. È molto comodo talvolta poterlo usare da fuori casa come un normalissimo assistente per accendere il condizionatore mentre state rientrando, o cose varie.

  4. Bel articolo, ampio e equilibrato. Avrei aggiunto un altro produttore: "Hive" che con la sua lineup permette un controllo completodi quasi tutta la propria casa domotica ; termostato, valvole termosifoni, telecamere da esterno e interno, lampadine e27, e14, gu10; sensori porte e finestre e di movimento, prese smart.

  5. Fatemi capire, Google ha uno dei termostati più avanzati della serie Nest e neanche ne menzionate l'esistenza oltre a spalare merda su Google? Poco di parte da quelle parti eh?

  6. Per una prima panoramica per tutti va più che bene. Successivamente sarebbe bene distinguere tra assistenti alla domotica (GoogleAssistant, Alexa e Siri) e hub domotici veri e propri (Homekit, Home Assistant, OpenHab o Homey): senza connessione internet i primi sono inutili mentre i secondi sono indipendenti e perfettamente funzionanti.

  7. Guida alla domotica: ovvero se c'è su Amazon per fare il refferal lo citiamo altrimenti non esiste, niente sonoff, Xiaomi aqara, zigbee, home Assistant, lì si può approfondire la vera domotica, mentre questi video invece sono solo una carrellata dei soliti prodotti per pigliare le commissioni son 0 approfondimenti

  8. Ciao ragazzi, il Broadlink Rm Mini3 funziona solo con le gli assistenti vocali o può essere anche collegato al modem e gestirlo da remoto? Ad esempio, so che mi ritiro ad un certo orario e voglio far partire il condizionatore per avere casa fresca/calda al rientro o accendere luci, etc……
    Inoltre è possibile gestire più Broadlink Rm Mini3 messi in vari punti dall'app?

    Grazie in anticipo

  9. È un buon video per avere una panoramica molto generale e superficiale su questo mondo (non è detto con accezione negativa, ci sta come video iniziale per fare vedere un po' di prodotti) ma il vero metodo per crearsi un sistema domotico come si deve è home assistant con raspberry. Sarebbe bello iniziare una serie dove spiegate da 0 come procedere

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